Nel 1902 c'è una ribellione del popolo dei boeri in Sudafrica contro l'Impero Britannico al fine di ottenere l'indipendenza che ha portato ad una vera e propria guerra, nota come Seconda Guerra Boera, la quale è stata combattuta durante il corso dell'intero anno. In effetti, non è la prima opposizione di questo popolo nei confronti del Regno Unito, in quanto si ebbe già un primo scontro, la Prima Guerra Boera nel 1877, che si concluse con la concessione ai boeri dell'autogoverno del Transvaal sotto però la supervisione britannica.
Una volta che però i Britannici hanno scoperto dell'oro nel Transvaal sono arrivati in massa in Sudafrica al fine di riconquistare l'annessione dello stato stesso all'impero Britannico, anche per il timore che la Repubblica boera possa allearsi con l'Africa tedesca del Sud Ovest . Questa pretesa ha portato a diversi scontri che si sono successi nel corso dei primi mesi del 1902.
La guerra si è poi conclusa il 31 Maggio con il trattato di Vereeniging che pone fine all'esistenza del Transvaal e dello Stato libero dell'Orange come Repubbliche Boere, rendendole parte dell'Impero Britannico. Tuttavia i Boeri hanno ricevuto tre milioni di sterline come risarcimento ed è stato concesso loro l'autogoverno.
Mappa dei vari stati coinvolti nella Seconda Guerra Boera.
I boeri.
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